Il modello sistemico-relazionale

Secondo l’approccio sistemico relazionale i sintomi e il disagio del singolo individuo o del sistema coppia / famiglia sono il risultato di una co-responsabilità tra esperienza soggettiva, qualità delle relazioni interpersonali più significative (in particolare quelle familiari) e capacità cognitiva di leggere e valutare la propria situazione.

Nell’affrontare le problematiche viene considerato l’ aspetto sincronico legato al qui ed ora e quindi a cosa mantiene vivo nel presente il malessere, e l’ aspetto diacronico, inerente alla storia personale, familiare, di coppia ,ai vissuti l e alle aspettative legate alle prime relazioni d’attaccamento che hanno poi orientato le esperienze e le scelte delle persone.
L’attenzione viene focalizzata sul processo di comunicazione tra gli individui e sulle caratteristiche proprie del singolo. Questo fa si che, rileggendo la propria "storia" nel corso della terapia, il soggetto impari ad essere autoriflessivo, permettendo, così, il cambiamento..
La persona va quindi considerata nella sua complessità, e la gestione delle problematiche avviene attraverso l'attivazione dell'individuo e del contesto relazionale.

Per maggiori approfondimenti, si rimanda al sito della Scuola di Psicoterapia sistemico relazionale "Mara Selvini Palazzoli".